Nato a Roma nel 1975, laureato con lode in Ingegneria elettronica presso l’Università Tor Vergata di Roma, ha presentato nel 2000 al simposio “Proc. of the European Gallium Arsenide GaAs 2000” un articolo “Accurate Microwave Characterisation of Power LD-MOSFETs”, con alcuni risultati della tesi di laurea.
Nel 2001 viene assunto in Rai Way e iniziando il proprio percorso professionale in Ingegneria nella pianificazione e progettazione di reti terrestri. Ha frequentato corsi di perfezionamento in telecomunicazioni presso la scuola Reiss Romoli dell’Aquila e si è occupato della sperimentazione di tecnologie innovative, come ATM e MPLS, e di misure video e obiettivi di prestazioni per sistemi radio numerici. Dal 2007 al 2015 ha curato in Rai Way la realizzazione di piattaforme di codifica e satellitari DTT/DTH, portando avanti l’evoluzione tecnologica legata al digitale terrestre e ai nuovi formati video, come la prima introduzione dei canali in alta definizione. Ha inoltre attivato le piattaforme e servizi radio digitali DAB/DAB+, fin dalle sperimentazioni a Bologna e Venezia, per arrivare ai multiplex nazionali della Rai e regionali per le emittenti private locali. Ha curato l’integrazione degli Head End di codifica e multiplazione satellitari Rai Way nella piattaforma TVSAT.
Nel 2015 diviene Responsabile della progettazione dei sistemi di codifica e multiplazione.
Dal 2018 inizia la collaborazione con la struttura Innovation&Research Rai Way, con lo sviluppo di progetti innovativi, come “Bari Matera 5G”, vincitore di un bando del MISE e il progetto per la realizzazione di una Content Delivery Network (CDN) Rai Way.
E’vincitore del premio speciale Rai Way per l’innovazione 2018, un concorso nel quadro delle iniziative di valorizzazione delle professionalità interne, in funzione dello sviluppo della dimensione competitiva della Società.
A seguito del riassetto organizzativo aziendale, nel 2019 gli viene affidata la responsabilità dell’area Technical Open Innovation nella struttura Technology di Rai Way.
Nel 2021, in seguito ad una riorganizzazione, diviene Responsabile dell’area Innovative Services and Sustainability in Innovation&Research, ove cura lo sviluppo dei progetti di innovazione per Rai Way.
Ha curato la definizione della proposta progettuale presentata al Bando MISE “5G Audiovisivo 2022” categoria A (progetti innovativi e sperimentali di produzione e distribuzione dei contenuti), che a luglio 2022 si qualifica nella graduatoria definitiva e risulta aggiudicataria del finanziamento di 1 milione di euro da parte del MISE/MIMIT.
Nasce così il progetto “5G Audiovisual Broadcast Broadband Network”, del quale è Responsabile operativo e che vede Rai Way capofila di un’aggregazione di 11 partner, fra i quali il Centro Ricerche Rai e il Centro di Produzione Rai di Torino, per la realizzazione di reti 5G Broadcast a Torino e Palermo in sinergia le reti Broadband, con lo sviluppo di use case innovativi nella produzione dei contenuti (VR360, 5G Private Network, codifiche a bassissima latenza che abilitano nuovi scenari e format di produzione) e nella loro distribuzione (5G Broadcast e CDN local Edge in scenari di fruizione indoor, outdoor mobile ed automotive, sviluppo di un ricevitore sperimentale 5G Broadcast dotato di funzionalità di switching seamless fra Broadcast e Broadband).